Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
Manfellotto (Fadoi), ‘accelerare su vaccini, assunzioni, potenziamento strutture e territorio’
“L’emergenza Covid non è finita, anzi, dall’inizio dell’anno i ricoveri nei nostri reparti sono cresciuti del 3% a causa di un nuovo aumento dei contagi. E da quello che vediamo nella nostra attività quotidiana, purtroppo i numeri sono destinati a crescere ancora”. A parlare è il presidente dei medici internisti italiani della Fadoi, Dario Manfellotto. “Il Covid rischia di travolgerci nuovamente – avverte – mettendo a dura prova il Servizio sanitario nazionale”.
“Occorre accelerare su vaccini, assunzioni di personale, ammodernamento e potenziamento delle strutture ospedaliere e sul filtro della sanità territoriale – esorta – Siamo davvero in un momento delicato anche perché, oltre alla morsa della pandemia, gli ospedali sono sempre più stracolmi di pazienti non Covid per i quali non è più possibile rinviare le visite e gli esami che in quest’ultimo anno sono stati sospesi o posticipati, e i 700mila ricoveri in medicina interna che sono saltati”.
“In questo senso – conclude Manfellotto – guardiamo con favore al Recovery Plan italiano che segnala l’esigenza di investire sulla medicina interna, che sta rappresentando la prima linea ospedaliera per la cura dei pazienti Covid. Ma ora è il tempo di accelerare con gli investimenti e proseguire sulla linea del rigore per l’alto rischio di una ulteriore impennata di contagi”.
Fonte: Adnkronos Salute