Densità minerale ossea in pazienti giovani e di mezza età con malattia di Crohn

I pazienti con malattia di Crohn potrebbero andare incontro a riduzione di densità minerale ossea, anche se i parametri geometrici ossei sono caratteristiche più sensibili e accurate da prendere in considerazione, dato che subiscono una riduzione statisticamente significativa tra pazienti e persone sane. È quanto osservato da Xueli Zhang e colleghi della Tongji University di Shangai, in Cina. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Frontiers in Endocrinology.

Il team ha preso in considerazione 198 pazienti con malattia di Crohn e 123 soggetti sani, che si sono sottoposti a tomografia computerizzata a livello delle vertebre lombari L1-3. Dai risultati è emerso che sebbene la media della densità minerale ossea fosse inferiore nel gruppo con malattia di Crohn rispetto ai controlli, la differenza non era statisticamente significativa. I parametri geometrici ossei del gruppo con la malattia infiammatoria intestinale, invece, inclusi il rapporto tra area corticale e densità e il rapporto tra area trabecolare e densità, erano significativamente più bassi rispetto al gruppo di controllo, così come erano inferiori i parametri di composizione corporea, compresi il tessuto adiposo totale, il tessuto adiposo viscerale, il tessuto adiposo sottocutaneo, la massa magra e la massa muscolare.

Fonte: Front Endocrinol 2022

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fendo.2022.953289/full

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