Disregolazione della flora intestinale e DA: nuove prove supportano un’associazione causale
Uno studio pubblicato su Frontiers in Immunology offre nuove prove di un’associazione causale tra microbiota intestinale e psoriasi, che si […]
Secondo uno studio pubblicato su Acta Dermato-Venereologica, l’onere della dermatite atopica (AD) sembra aumentare nei pazienti adulti e anziani.
“Lo scopo del nostro studio era quello di analizzare il database nazionale dell’Istituto finlandese per la salute e il benessere relativo al numero di pazienti con AD e alle visite presso i medici generici per questa patologia in Finlandia nel 2018” spiega Alexander Salava, dello Helsinki University Hospital, in Finlandia, autore principale dello studio.
Il database comprende le diagnosi principali di tutte le visite presso l’assistenza sanitaria pubblica di base. Gli esperti hanno trovato 2.094.673 pazienti che si sono rivolti a medici di cure primarie (maschi/femmine 43,19/56,81%) e 20.905 pazienti con AD (1,00%), e 24.180 visite effettuate proprio a causa della dermatite atopica (0,45%). Il numero più alto di pazienti con dermatite atopica era nelle fasce di età 0-14 anni (9.922 pazienti, 47,46%) e 15-65 anni (9.144 pazienti, 43,74%). Una percentuale sostanziale di pazienti con AD aveva un’età maggiore di 50 anni (3.515 pazienti, 16,81%) o maggiore di 65 anni (1.947 pazienti, 9,31%). L’analisi di regressione ha indicato un’associazione statisticamente significativa del gruppo di età con il numero di pazienti e il numero di consultazioni.
“I pazienti con AD sono prevalenti in tutte le fasce d’età nelle cure primarie finlandesi. Il numero di pazienti è stato relativamente alto anche in gruppi diversi dall’infanzia, indicando che la distribuzione correlata all’età nelle cure primarie potrebbe spostarsi verso l’età più avanzata” concludono gli autori.
Acta Derm Venereol. 2022 Jun 7.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35670326/
Gentile Utente,
ti informiamo che il giorno 26 febbraio 2024 abbiamo aggiornato la nostra Informativa Privacy che puoi consultare al link che segue:
Cordiali Saluti,
Il team MSD Salute