La dipeptidil peptidasi-4 è correlata al diabete gestazionale
Secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences, la concentrazione di dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4) nelle donne in gravidanza può […]
Allo scopo di ottenere concentrazioni glicemiche ottimizzate e un’elevata qualità della vita correlata alla salute, i bambini e adolescenti con diabete di tipo 1 devono seguire strategie gestionali rigorose.
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di investigare la qualità della vita correlata alla salute in bambini e adolescenti con diabete di tipo 2 e la sua associazione con i valori di HbA1c nel corso di 6 mesi.
Sono stati presi in considerazione 203 pazienti di età compresa fra 7 e 17 anni. I bambini e adolescenti con diabete di tipo 1 hanno riportato punteggi elevati in tutti i campi della qualità della vita correlata alla salute nel tempo, ma quelli con una concentrazione di HbA1c superiore al 9%, hanno riportato punteggi significativamente inferiori per quanto riguarda il benessere fisico e le relazioni con i genitori rispetto a quelli con concentrazioni di HbA1c inferiori al 7,5%.
I modelli di analisi prospettica hanno rivelato una minima correlazione temporale fra HbA1c e qualità della vita correlata alla salute, con un lieve impatto negativo della HbA1c su benessere fisico e psicologico e sulle relazioni con i genitori.
Per quanto la qualità della vita correlata alla salute dei giovani pazienti con diabete di tipo 1 sia paragonabile alla popolazione di riferimento corrispondente per fascia d’età nel corso di 6 mesi, dunque, i soggetti con una concentrazione di HbA1c superiore al 9% hanno riportato punteggi inferiori in alcuni ambiti, e pertanto andrebbe prestata una particolare attenzione alla qualità della vita dei bambini e adolescenti con elevate concentrazioni di HbA1c.
La minima correlazione fra HbA1c e qualità della vita correlata alla salute indica che gli obiettivi della terapia, ossia il conseguimento e mantenimento dei target glicemici ed un’elevata qualità della vita, debbano essere considerati e valutati separatamente nella pratica clinica di routine.
Fonte: Front Pediatr 2020
Gentile Utente,
ti informiamo che il giorno 26 febbraio 2024 abbiamo aggiornato la nostra Informativa Privacy che puoi consultare al link che segue:
Cordiali Saluti,
Il team MSD Salute