Legal Acceptances
{* #legalAcceptancesForm *}
Gentile Dottore/Dottoressa, ti informiamo che a partire dal 25 maggio 2018, con l'entrata in vigore del regolamento UE 2016/679 (GDPR) e del conseguente aggiornamento del D.lgs 196/2003, sono stati modificati alcuni paragrafi nei consensi che ci hai fornito.
La MSD Italia, titolare del trattamento dei tuoi dati, si è uniformata al succitato Regolamento, nominando tra l'altro, un Responsabile Protezione Dati (DPO). L'informativa Privacy aggiornata è disponibile al seguente link: www.msdsalute.it/privacy.
Ti ricordiamo che, in accordo con gli artt. 13 comma 2, 15, 16, 17, 18 e 20 del Regolamento UE 2016/679, potrai esercitare in qualsiasi momento i tuoi diritti scrivendo all'indirizzo email privacy_italy@merck.com.
{* acceptTermsofUse *}
MSD raccoglie i tuoi dati ai fini della registrazione al sito web e raccoglie il consenso per le comunicazioni promozionali. Per maggiori dettagli puoi consultare l’Informativa Privacy.
{* /legalAcceptancesForm *}
Unable to login, your account is inactive.
Unable to login, your account is rejected.
Unable to login, your account is pending.
Per completare il processo di registrazione clicca sul link contenuto nella mail che ti abbiamo appena inviato.
Impossibile accedere, il tuo account non è associato alle autorizzazioni per questo paese.
Your password has been successfully changed.
Abbiamo inviato un'e-mail con le istruzioni per impostare una nuova password. La tua password corrente non è stata cambiata.
Riceverai una email di avvenuta registrazione non appena avremo terminato le verifiche necessarie a farti accedere a MSDsalute, che ti ricordiamo essere dedicato ai Professionisti della Salute.
{* #createPasswordFormNoAuth *}
{* newPassword *}
{* newPasswordConfirm *}
{* userStatusHidden *}
{* preregEmailAddressHidden *}
{* emailVerifiedHidden *}
{* referral *}
{* /createPasswordFormNoAuth *}
La tua password è stata correttamente impostata.
La tua password è stata correttamente aggiornata.
We didn't recognize that password creation code. Enter your email address to get a new one.
{* #resetPasswordForm *}
{* signInEmailAddress *}
{* /resetPasswordForm *}
Siamo spiacenti, il codice di reimpostazione password non è valido, ripetere la procedura per ottenere un nuovo codice.
{* #resetPasswordForm *}
{* signInEmailAddress *}
{* /resetPasswordForm *}
We've sent you an email with instructions to create a new password. Your existing
password has not been changed.
Il tuo profilo è già presente nei nostri sistemi. Per completare la registrazione segui le istruzioni contenute nella email che ti abbiamo appena inviato.
I batteri intestinali proteggono da malattie virali trasmesse da zanzare
Il virus Chikungunya ha infettato milioni di persone nelle Americhe dal 2013, quando le zanzare portatrici del virus sono state scoperte nei Caraibi. Circa la metà delle persone infettate dal virus non mostra mai sintomi, mentre alcuni sviluppano febbre e dolori articolari che durano circa una settimana, e dal 10 al 30% sviluppano un’artrite debilitante che persiste per mesi o anni.
Gli scienziati hanno capito poco sul perché la gravità della malattia varia così tanto. Un nuovo studio indica, nei topi, che i batteri intestinali potrebbero giocare un ruolo importante. La ricerca mostra che i topi con microbiomi intestinali difettosi sono in grado di controllare meno l’infezione da virus Chikungunya. Inoltre, dando ai topi una singola specie di batteri – o un composto chimico prodotto da quella specie -, questi hanno migliorato le risposte immunitarie, abbassando i livelli del virus nel sangue e riducendo così le possibilità che una zanzara acquisisse il virus.
I risultati suggeriscono che un microbioma sano potrebbe contribuire a ridurre la possibilità di una grave malattia da chikungunya e forse anche a ridurre la diffusione nella comunità, interrompendo la trasmissione del virus da persona a zanzara a un’altra persona.
I ricercatori hanno infettato gruppi di topi privi di germi e trattati con antibiotici con il virus chikungunya, utilizzando un gruppo di topi da laboratorio con microbiomi normali per il confronto. Il virus si è moltiplicato e si è diffuso rapidamente nei topi privi di microbi intestinali, raggiungendo livelli elevati nel sangue e nei tessuti lontani dal luogo dell’infezione. Ulteriori esperimenti hanno dimostrato che le cellule immunitarie chiave sono state compromesse nei topi senza un microbioma intestinale normale.
L’introduzione di una sola specie batterica ha salvato la capacità dei topi di combattere l’infezione. C. scindens non si trova tipicamente nei topi, ma è comune nelle persone, dove modifica un acido biliare prodotto nel fegato e genera un composto che colpisce le cellule immunitarie. Quando i ricercatori hanno dato l’acido biliare modificato solo ai topi che mancavano di microbiomi normali, questo ha migliorato le loro risposte immunitarie e ridotto i livelli virali nel sangue e nei tessuti.
Fonte: Cell
IT-NON-02799-W-09/2022
Completa la registrazione
Questo portale è dedicato ai Professionisti della Salute. Per questo motivo dobbiamo chiederti alcune infomazioni per essere sicuri che tu lo sia.
Tutti i campi sono OBBLIGATORI. L'accesso al portale è GRATUITO.
Informazioni di Accesso
{* #socialRegistrationForm *}Personal Information
Professional Information
MSD is using your phone number during this registration phase for the unique purpose to communicate with you if we are not able to verify if you are a HCP and grant you access to the website. Your phone number will not be used for Direct Marketing purpose.
Interessi
Your updates
The selected channels indicate by which means MSD is communicating with you. Below you can select your preferred channels.
Terms of Use
{* acceptTermsofUse *}MSD raccoglie i tuoi dati ai fini della registrazione al sito web e raccoglie il consenso per le comunicazioni promozionali. Per maggiori dettagli puoi consultare l’Informativa Privacy.