La depressione come comorbilità in pazienti con dolore influisce sul giudizio degli osservatori
Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Pain, il fatto che un paziente con dolore abbia una diagnosi di […]
Anche se gli individui con malattia di Pompe a insorgenza tardiva (LOPD) presentano alcune caratteristiche comuni, l’ampia variabilità nei profili dell’andatura sembra essere il risultato dell’ampio spettro fenotipico osservato nella malattia. Ad analizzare questo aspetto è uno studio pubblicato da Human Movement Science da un gruppo di ricercatori coordinato da Chelsea Starbuck, dell’Università di Salford, nel Regno Unito.
La LOPD è una malattia rara dovuta a un progressivo accumulo di glicogeno lisosomiale, che determina debolezza muscolare e problemi respiratori. I pazienti hanno spesso difficoltà nel camminare e i ricercatori inglesi hanno valutato la camminata di 12 pazienti con LOPD, raccogliendo dati su cinematica, cinetica e dati spazio-temporali e confrontandoli, poi, con quelli raccolti su 12 controlli sani. Per valutare la qualità dell’andatura, Starbuck e colleghi hanno determinato anche i punteggi relativi ai profili di andatura e analisi del movimento.
Rispetto agli individui sani, i pazienti con LOPD dimostravano una ondulazione del torace maggiore del 96%, un maggiore angolo di abduzione dell’anca, del 56%, e un range di mobilità pelvica del 77% più ampio, oltre a una riduzione del 36% dei movimenti estensori dell’anca. I pazienti, inoltre, camminavano in modo più lento del 15% e avevano una cadenza ridotta del 7%. I punteggi del profilo di andatura erano del 37% più alti nel gruppo LOPD rispetto ai controlli e la debolezza della muscolatura prossimale associata alla malattia rara sarebbe la causa, secondo i ricercatori, di una velocità di camminata inferiore e delle deviazioni del pattern dell’andatura.
Fonte: Human Movement Science