Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
Indice Rt balza a 1,30 e salgono i ricoveri. Nuovo salto in avanti dell’incidenza settimanale che tocca i 764 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 504 della precedente rilevazione. Schizza anche l’indice Rt a 1,30 rispetto allo 1,07 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti sono in aumento le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è al 2,6% rispetto all’2,2% di sette giorni fa. Salgono anche i pazienti in Area non critica che si attestano al 10,3% rispetto al 7,9% della scorsa settimana. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale curato dall’Iss.
Ecco i dati principali emersi dalla cabina di regia:
Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 763 ogni 100.000 abitanti (24/06/2022 -30/06/2022) vs 504 ogni 100.000 abitanti (17/06/2022 -23/06/2022).
Nel periodo 7 giugno – 20 giugno 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,30 (range 1,06-1,56), in aumento rispetto alla settimana precedente ed oltre la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento ed anch’esso sopra la soglia epidemica: Rt=1,22 (1,18-1,26) al 20/06/2022 vs Rt=1,16 (1,11-1,21) al 14/06/2022.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,6% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 30 giugno) vs 2,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 23 giugno). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 10,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 30 giugno) vs il 7,9% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 23 giugno)
Nessuna Regione/PA è classificata a rischio basso. 13 Regioni/PPAA sono classificate a rischio moderato ai sensi del DM del 30 aprile 2020 (3 di queste ad alta probabilità di progressione), mentre 8 Regioni/PPAA sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza; 3 di queste sono ad alta probabilità di progressione.
Venti Regioni/PPAA riportano almeno una singola allerta di resilienza. Otto Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (9% vs 9% la scorsa settimana). Sostanzialmente stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (44% vs 45%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (47% vs 47%)