Covid-19 fattore di rischio cardiovascolare per le persone con HIV
L’infezione da Covid-19 è associata a un aumento del 30% del rischio di eventi cardiovascolari maggiori tra le persone con […]
Tra le persone con infezione da vaiolo delle scimmie, quelli con HIV, o con una infezione trasmissibile sessualmente, sono rappresentati in modo sproporzionato, almeno secondo una ricerca pubblicata su Morbidity and Mortality Weekly Report, curato dai CDC americani.
L’indagine, coordinata da Kathryn Curran, ha raccolto dati da otto giurisdizioni americane tra le persone con vaiolo delle scimmie e ha esaminato le differenze nelle caratteristiche cliniche del vaiolo delle scimmie in base allo stato di infezione da HIV.
I ricercatori hanno osservato che la prevalenza di HIV era del 38% tra 1.969 pazienti con vaiolo delle scimmie. Inoltre, il 94% di quelli contemporaneamente affetti da vaiolo delle scimmie e con diagnosi di infezione da HIV aveva ricevuto cure contro l’HIV nell’anno precedente e l’82% aveva una carica virale sotto le 200 copie/mL, limite che indica una corretta soppressione del virus. Infine, una più alta percentuale di pazienti con infezione da HIV, l’8%, è stata ricoverata per il vaiolo delle scimmie, rispetto a chi non aveva l’infezione, il 3%.
Fonte: Morbidity and Mortality Weekly Report 2022
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36074735/
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