Sangue, tessuti e cellule. Dalla Commissione UE norme più rigorose per una maggiore sicurezza e qualità

La Commissione UE ha proposto nuove norme per accrescere ulteriormente la sicurezza e la qualità delle sostanze di origine umana. Obiettivo della proposta quello di una maggiore sicurezza per i cittadini nel donare o ricevere sostanze di origine umana (SoHO) essenziali: sangue, tessuti e cellule, ma anche latte materno o microbiota.

Più in particolare, il nuovo regolamento intende agevolare la circolazione transfrontaliera di questi prodotti sanitari critici. Rafforzerà la solidarietà tra le autorità sanitarie pubbliche, garantendo nel contempo che il settore sia in grado di gestire l’approvvigionamento di sostanze critiche e promuovendo l’innovazione secondo gli stessi parametri elevati di qualità e sicurezza per tutti i cittadini che donano o sono trattati con tali sostanze.

Ogni anno milioni di cittadini dell’UE hanno bisogno di una trasfusione di sangue durante un intervento chirurgico o dopo un incidente, di un trapianto di midollo osseo per curare la leucemia o di cicli di FIV per avere un bambino. Questi – ha dichiarato Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare – sono solo alcuni esempi dell’importanza di tali trattamenti. Essi costituiscono una parte fondamentale dei sistemi sanitari in tutta l’UE e le norme più rigorose che proponiamo oggi garantiranno che i cittadini possano contare sui più elevati parametri di qualità e sicurezza per questi prodotti essenziali, sia per le cure oncologiche che per la chirurgia d’urgenza. La COVID-19 ci ha mostrato molto chiaramente quanto sia importante disporre di sistemi sanitari resilienti. Oggi aggiungiamo un altro importante tassello alla nostra Unione europea della salute.”

Questi i dati principali: