Bullismo. Report Oms Europa: il 15% degli adolescenti (circa 1 su 6) ha subìto cyberbullismo
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E’ stato condotto uno studio allo scopo di investigare la salute orale di pazienti con nefropatie croniche selezionati casualmente. Sono stati presi in considerazione 14 pazienti, di cui soltanto metà ha riferito di sottoporsi a visite odontoiatriche regolari, e sempre nella metà dei pazienti è stato riscontrato uno status dentale scadente.
Sono stati registrati cambiamenti mucosali in 13 pazienti, 11 presentavano patologie infiammatorie gengivali, 12 erano portatori di Candida e 3 presentavano candidosi orale. Sei pazienti presentavano un basso tasso di flusso salivare complessivo, e 12 presentavano almeno un sintomo orale.
Nel complesso non è stata riscontrata alcuna differenza nei sintomi orali o nei reperti clinici odontoiatrici fra pazienti nefrotrapiantati e non nefrotrapiantati.
Le dimensioni limitate del campione hanno probabilmente influenzato i risultati dello studio; tuttavia la grande maggioranza dei pazienti con nefropatie croniche riporta sintomi orali, e soltanto la metà consulta un dentista con regolarità.
Uno status dentale scadente, cambiamenti mucosali e patologie gengivali erano di riscontro comune nello studio. I pazienti con nefropatie croniche dunque dovrebbero concentrarsi sulla cura quotidiana della salute orale e su visite odontoiatriche regolari. Una cooperazione interdisciplinare potrebbe incoraggiare questi pazienti a focalizzarsi maggiormente sulla salute orale.
Fonte: APMIS online 2020
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